Coprocapa

Collezione privata, Wu Magazine, 2009

Invitato da degli amici fotografi di Milano, NabE a proporre un copricapo di design, rispondo con questo progetto un po’ sacro e profano. La
modella in abiti succinti, mette in mostra tutto il corpo, ma non il viso, a parte gli occhi che spuntano, misteriosi , dalla feritoia del cappello
in rafia. (Manifattura Tatti Pensa-Ve). Lo stesso viene riproposto a Mantova nel 2012, per la manifestazione Mantova creativa. La location
era quella del negozio Nike abbigliamento.

Private collection, Wu Magazine, 2009

I was invited from some of mine photographers’ friends, NabE, to propose a designed cap and I came up with this project a bit sacred and
profane. The model in skimpy clothes, shows her body hiding her eyes which pops mysteriously from the slot in the hat made of raffia. (Factory
of Tatti Pensa – Ve). The same project is proposed again in Mantua in 2012 during a creative festival called “Mantova Creativa”. The location was
one of the Nike Shops.

back