“ModulA” Libreria / scaffalatura componibile (design C. Tinti – S. Bottino 2015)
Da un modulo rettangolare opportunamente sagomato e fresato, si possono ottenere varie soluzioni costruttive, incastrandolo su se stesso perpendicolarmente formando dei ripiani che consentono di appoggiare varie cose.
Questo progetto rientra nella logica dell’autocostruzione del mobile, professata come azione partecipativa da Enzo Mari, negli anni ’60, oggi consacrata da Ikea, l’azienda svedese che commercializza mobili popolari in tutto il mondo.
Con ModulA, il progettista, aggiunge un sapore ludico, nella logica della costruzione dei giochi per i bambini o ragazzi, auspicando un utilizzo a 360°.
Le “tessere” quindi sono ipotizzabili anche nella versione personalizzata, se serigrafate o trattate con varie soluzioni materiche.
“ModulA” Library/Shelves System (design C. Tinti – S. Bottino 2015)
From a rectangular module shaped and machined appropriately, perpendicularly fitted on itself, it is possible to obtain various constructive solutions by creating shelves able to support various objects.
This project is part of the self-construction logic of the cabinet, professed in the 60s as participatory action by Enzo Mari, today consecrated by Ikea, the Swedish company that sells furniture popular all over the world.
With ModulA, the designer adds a playful taste in the games construction logic for children and teenagers, hoping a 360 ° use of it.
The “tessere” are also conceivable in the customized version, hence silk-screened or treated with various material solutions.
